Roma, Palazzo delle Esposizioni fino al 4 giugno
di Rocco Enzo Castracane e Giuseppe Cocchia
Fotoservizio sulla mostra a cura di Rocco Enzo Castracane
Fino al 4 giugno al Palazzo delle Esposizioni di Roma si tiene la mostra del World Press Photo 2023, che presenta in anteprima nazionale le 120 foto finaliste del prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo. La mostra è ideata dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam, promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, ed è organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con 1 Ob Photography.
I nomi dei quattro vincitori mondiali dell’edizione 2023 sono stati annunciati il 20 aprile attraverso i canali online della fondazione. Il premio “La foto dell’anno” è andato al fotografo ucraino Evgeniy Maloletka per la sua immagine straziante scattata il 9 marzo 2022 durante l’assedio di Mariupol in Ucraina. Il premio World Press Photo Story of the Year è stato assegnato al fotografo danese Mads Nissen per il suo lavoro “The Price of Peace in Afghanistan”. Il vincitore del World Press Photo Long-Term Project Award è stato la fotografa armena Anush Babajanyan per il suo progetto “Battered Waters”, mentre il vincitore della categoria World Press Photo Open Format Award è stato il fotografo egiziano Mohamed Madhy per il suo lavoro “Here. The doors don’t know me”.
La giuria globale e regionale, formata da esperti internazionali, ha esaminato 60.000 foto e progetti inviati da 3.752 fotografi provenienti da 127 paesi. Quest’anno, la mostra del World Press Photo presenta molte immagini toccanti e importanti, che documentano eventi storici, problemi sociali e ambientali.
Tra i vincitori regionali, ci sono due fotografi italiani: Simone Tramonte, che ha vinto nella categoria Long-Term Projects per l’Europa con il suo lavoro “Net-Zero Transition” che vuole mostrare le proposte più innovative che potranno permettere all’Europa dl diventare il primo continente a impatto zero. Alessandro Cinque, è stato invece premiato tra i vincitori regionali per il suo progetto Alpaqueros, frutto di diversi anni dl lavoro sul territorio, dedicato alle evoluzioni delle famiglie in bilico tra sopravvivenza, tradizioni e sostenibilità. Si tratta, infatti, della storia di donne allevatrici peruviane che rischiano la Vita portando gli alpaca sempre più in alto per combattere il cambiamento climatico e mantenere vivo il commercio che sostiene le loro famiglie
La mostra del World Press Photo è un’opportunità per riflettere sul potere delle immagini e sul ruolo del fotogiornalismo nel documentare il mondo in cui viviamo. Le foto esposte sono un’occasione per approfondire le tematiche di attualità e per sensibilizzare il pubblico su questioni importanti, spesso trascurate dai mezzi di comunicazione tradizionali.
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