La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, e curata da Giuseppe Armogida. Questa esposizione amplia una precedente mostra dell’artista tenutasi alla Galerie Valérie Delaunay di Parigi. La mostra presenta un totale di quattordici tele sospese realizzate tra il 2021 e il 2022.
I dipinti esposti fanno parte di un progetto che si ispira a immagini trovate sul web, legate a temi diversi. Da un lato, si rappresentano i corpi abbandonati dei migranti sui pavimenti spogli dei centri di accoglienza, corpi senza nome né volto, ridotti allo status di oggetti “parcheggiati” in rifugi provvisori, come pacchi all’interno di una catena di distribuzione. Dall’altro lato, si trovano paesaggi raffiguranti tempeste di sabbia imminenti, che sono gli effetti del cosiddetto “cambiamento climatico” o, più propriamente, del “riscaldamento globale”.
Le immagini dipinte da Julie Polidoro sono “insature”, incomplete e instabili, in contrasto con le immagini uniformi e saturate provenienti dal web, che servono solo a trasmettere informazioni. I dipinti dell’artista rappresentano un atto di resistenza, una contro-informazione e una contro-narrazione.
La mostra “Julie Polidoro | Social Distance” si svolge presso il Palazzo delle Esposizioni – Sala Fontana, in Via Milano 13 a Roma, dal 24 maggio al 30 luglio 2023. L’ingresso è gratuito, e gli orari di apertura sono dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 20:00 (chiuso il lunedì). Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web www.palazzoesposizioni.it .