SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 3
Però, Sebbene e Sibbene L’invidia, si sa, è un sentimento che non nobilita certamente; però, bisogna riconoscerlo, è anche difficile reprimerlo. Io ho lottato con tutte le mie forze e…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 4
Anfibologia Qualche domenica fa decidemmo, con la famiglia, di trascorrere una giornata lontani dalla vita caotica della città e, saliti in auto, ci dirigemmo verso i famosi castelli romani. Giunta…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO -5
Il servo e la minestra Il nostro idioma è ricco di parole “di tutti i giorni”, di parole, cioè, di uso comune che… usiamo tutti i giorni e che conosciamo…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 6
Quando “attaccano un bottone”… Santo cielo!, la signora Marianna – esclamò all’improvviso Giuseppe – cambiamo strada, figliolo, se ci vede ci attacca un bottone che non finisce mai. -Ma papà,…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 7
Facchino sarà lei! Chi non conosce – sia pure per pratica – il significato di “facchino”? Se non altro basta aprire un qualsivoglia vocabolario della lingua italiana alla voce in…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 8
Evitiamo – quando possibile – i troppi “issimi” Il nostro mestiere, per “vocazione”, ci porta a spulciare, qua e là, tra le varie opere di gente di cultura e “grandi…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 9
Andare nel (o essere in un) nirvana Il piccolo Carlo non vedeva l’ora di comunicare al suo piú caro amico che, quanto prima, sarebbe partito per il nirvana. Il giovinetto…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 10
Far la pace di Marcone Questa locuzione – forse non molto conosciuta – si adopera quando si vuole mettere in evidenza il carattere iracondo di una persona, che si cruccia…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 11
La ministro? Per carità… Nonostante le raccomandazioni della prestigiosa Accademia della Crusca, i grandi “dicitori” radiotelevisivi e i grandi “scrittori” della carta stampata continuano, imperterriti, a bombardarci di strafalcioni linguistici…
SCIACQUALINGUA DI FAUSTO RASO – 12
Due parole, due, sulla cravatta Due parole, due, sulla “cravatta”, cioè su un complemento del vestiario maschile che sembrava scomparso con l’avvento dell’americanizzazione posbellica, ma tornato prepotentemente di moda anche…